Si pubblica di seguito la circolare regionale recante, tra l'altro, il testo coordinato degli articoli delle principali leggi regionali in materia edilizia, come modificate dal decreto "sblocca Italia" convertito con L. 164/2014.

Si evidenzia tuttavia che la suddetta circolare non chiarisce alcune problematiche a suo tempo già illustrate agli uffici regionali dalla Federazione Ordini degli Architetti P.P.C. Emilia Romagna. Ad esempio con l'occasione della modifica alle definizioni degli interventi edilizi non appare risolta l'incongruenza tra la definizione nazionale e quella regionale di ristrutturazione edilizia con particolare riferimento alle modifiche ai prospetti, non sono chiarite le modalità di denuncia catastale delle variazione introdotte con CIL, la circolare registra le modifiche al TU in ordine all'utilizzo delle SCIA per varianti a titolo abilitativo una modifica che comprime le possibilità oggi offerte dalla LR.15/2013, non viene affrontato in maniera sistematica il tema delle modifiche alla disciplina del contributo di costruzione, si affrontano marginalmente i temi derivanti dalla nuova disciplina del Cambio di Destinazione di Uso peraltro senza riportare fedelmente la caratterizzazione di elenco data dalla L. 164/2014 e riportata nel nuovo art. 23 ter del DPR. 380/2001 ecc...

Resta quindi necessario uno sforzo da parte dei professionisti nell'interpretazione delle norme di diverso rango, statale e regionale e della stessa circolare.

La Federazione Ordini degli Architetti P.P.C. Emilia Romagna insisterà quindi affinché venga chiarito e semplificato il quadro di riferimento normativo in cui operano gli architetti iscritti agli Ordini Architetti P.P.C. federati.